Lo Chef impartisce indicazioni… il Cuoco cucina…
Il Cuoco del Ristorante Il Brigante Maino, Alessandro Sollecchia, si è appassionato alle arti culinarie sin da
Alessandro Sollecchia, Cuoco del Ristorante Il Brigante Maino
bambino ed ha subito conosciuto ed imparato la cucina tipica del territorio di Lucoli (AQ), i suoi prodotti, le ricette tradizionali che gli sono state tramandate dalla famiglia ed in particolare dalle nonne, entrambe esperte nell’arte culinaria. Oltre alla cucina tradizionale, Alessandro Sollecchia ha conosciuto i prodotti della cacciagione e oggi, con le ricette del territorio e le innovazioni che lui ha saputo apportare, un’offerta di piatti con la cacciagione facendone una punta di diamante del Ristorante di famiglia, Il Brigante Maino.
Da questa passione, promossa e supportata dalla famiglia, Alessandro Sollecchia ha scelto di migliorare le sue capacità ed acquisire ulteriori competenze nel settore culinario. Così, ha frequentato, con i massimi voti, l’Istituto professionale Alberghiero Leonardo Da Vinci dell’Aquila, Istituto alberghiero fra i migliori d’Abruzzo e si è specializzato in cucina e scienza dell’alimentazione.
Conclusi gli studi, Alessandro Sollecchia si è occupato del Ristorante di famiglia insieme alla mamma Marina ma non ha smesso di portare avanti la sua formazione continuando a frequentare numerosi corsi e master di alta
La creazione di Alessandro: tortelloni funghi porcini, zafferano e tartufo formazione e specializzazione.
Acquisite le competenze teoriche e pratiche necessarie, è “uscito” dal suo territorio per affinare ulteriormente le sue capacità e le attitudini prima facendo esperienza in altri territori limitrofi, dove ha potuto conoscere nuovi prodotti tipici del territorio e poi iniziando una sua carriera a Roma, dove tuttora è spesso cercato per la partecipazione ad eventi particolari.
Nella Capitale, ha affiancato, solo per citarne alcuni, Heinz Beck presso il Ristorante “La Pergola” ed gli Chef del famoso “Zuma Roma” all’interno del prestigioso Palazzo Fendi.
Ciò che differenzia e distingue Alessandro Sollecchia ed il suo modo di intendere la cucina è l’essere definito Cuoco e non Chef.
Alla domanda “Perché?” risponde serio e sicuro:
Lo Chef impartisce indicazioni… il Cuoco cucina…”